C’è un altro aspetto della questione della sofferenza e dell’esistenza di Dio. Ci si potrebbe chiedere perché un Dio onnipotente non rende la sua esistenza più ovvia. Dov’è Dio quando hai bisogno di Lui?
È davvero onnipotente? È davvero un Dio d’amore? Perché Dio non interviene? Dovrebbe essere abbastanza facile vedere che se Dio dovesse intervenire in ogni omicidio o guerra, questo toglierebbe rapidamente la libertà umana. Diventeremmo semplicemente dei robot che fanno solo quello che Lui permette. Allora in quale guerra o ingiustizia dovrebbe intervenire Dio? Chi decide? Forse Dio è intervenuto in molti modi. Potrebbe essere che il nostro mondo sarebbe molto peggiore senza questi interventi? Quando è intervenuto? Queste sono domande interessanti da esplorare.
Potrebbe essere che Dio abbia una ragione per il suo modo nascosto di operare nel nostro mondo? Questo sembra essere il modello che vediamo in tutta la Bibbia. Ci sono dozzine di esempi, si consideri ad esempio la tentazione offerta dal Diavolo a Gesù di saltare dall’alto del tempio. (Matteo 4) Ciò avrebbe davvero impressionato tutti, il che non era il piano. Anche i fratelli di Gesù non capirono il piano ed esortarono Gesù a mostrare le Sue opere più pubblicamente. “Poiché nessuno lavora in segreto se cerca di essere conosciuto apertamente. Se fai queste cose, mostrati al mondo.” (Giovanni 7:4)
Il nascondersi di Dio è in definitiva un invito a cercarlo. Dio ci invita: “Mi cercherai e mi troverai quando mi cercherai con tutto il tuo cuore”. (Geremia 29:13). Gesù ha detto qualcosa di simile agli ebrei, ma ha avvertito che l’offerta è solo per un tempo limitato. “Allora Gesú disse loro: «Io sono con voi ancora per poco tempo; poi me ne andrò da colui che mi ha mandato. Voi mi cercherete e non mi troverete; e dove sarò io, voi non potete venire»'” (Giovanni 7: 33-34)
La Bibbia sostiene che l’esistenza di Dio è ovvia, ma molti rifiutano l’ovvio. (Romani 1:18-32 e Salmo 19:1-4) Perché? Gesù spiegò,
“E questo è il giudizio: la luce è venuta nel mondo, e gli uomini hanno preferito le tenebre alla luce, perché le loro opere erano malvagie. dovrebbe essere esposto. (Giovanni 3:19-21)
Gesù disse anche: “Io sono la luce del mondo”. (Giovanni 8:12, 9:5) Comprendiamo che non intendeva la luce fisica come il sole, ma una fonte di comprensione, una luce per dare un senso alla vita. Gesù è la rivelazione di Dio di se stesso e della verità. Quello che fai con Lui mostra le tue motivazioni.
Fai una domandaInfatti il messaggio della croce è follia per quelli che periscono, ma per noi che siamo salvati è potenza di Dio. Sta scritto infatti: «Io farò perire la sapienza dei savi e annullerò l’intelligenza degli intelligenti». Dov’è il savio? Dov’è lo scriba? Dov’è il disputatore di questa età? Non ha forse Dio resa stolta la sapienza di questo mondo? Infatti, poiché nella sapienza di Dio il mondo non ha conosciuto Dio per mezzo della propria sapienza, è piaciuto a Dio di salvare quelli che credono mediante la follia della predicazione poiché i Giudei chiedono un segno e i Greci cercano sapienza, ma noi predichiamo Cristo crocifisso, che è scandalo per i Giudei e follia per i Greci; ma a quelli che sono chiamati, sia Giudei che Greci, noi predichiamo Cristo, potenza di Dio e sapienza di Dio; poiché la follia di Dio è piú savia degli uomini e la debolezza di Dio piú forte degli uomini. (1 Corinzi 1:18-25)